Guadagnare salute con la LILT
Quali sono stati i punti di forza del Progetto?
Il Report dell’anno scolastico 2020-2021 ne traccia un profilo illuminante:
- affidare l’attuazione degli interventi a insegnanti formati ad hoc accompagnati da programmi strutturati manualizzati e da adeguata formazione e sessioni di rinforzo;
- utilizzare metodi partecipati anche online;
- proporre programmi specifici per ciclo:
- interventi di promozione della salute basati sulle lifeskill, per le scuole primarie
- interventi basati su empowerment, competenze personali e influenza sociale attivati con metodi partecipati per le scuole secondarie di I° grado e che trattino più esplicitamente i diversi rischi per le scuole secondarie II° grado
- implementare programmi che si sviluppino in un certo numero di sessioni (non una tantum);
- implementare programmi multicomponenti che coinvolgano (studenti, insegnanti, famiglie, animatori);
- predisporre politiche scolastiche di promozione della salute;
- favorire l’inserimento degli interventi scolastici in programmi di comunità;
- garantire la diffusione di programmi di prevenzione nelle scuole di tutto il territorio nazionale.
«La modificazione del contesto scolastico, l’intervento diretto dei docenti in classe nelle iniziative formative che concernono la promozione del benessere psicofisico, l’educazione fra pari e la sensibilizzazione delle famiglie sono aspetti cardine degli
interventi preventivi sostenuti dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori nelle Scuole di ogni ordine e grado».
Le scuole che promuovono salute si basano sull’Approccio globale alla salute e sui principi di equità, sostenibilità, inclusione, empowerment e democrazia.
Evidenze scientifiche: la rete «schools for Health in Europe – SHE»
Come sottolinea la
Prof.ssa Franca Beccaria (
Eclectica, Istituto di ricerca e formazione; Associate professor, Faculty of Social Science, University of Helsinki;Deputy Director EMDAS – European Masters on Drug and Alcohol Studies, Università di Torino),
Guadagnare Salute con la LILT costituisce una modalità completa di attuazione del programma 1 del Piano Nazionale della Prevenzione che ha come obiettivi strategici:
- Sviluppare e/o migliorare le conoscenze e le competenze di tutti i componenti della comunità, agendo sull’ambiente formativo, sociale, fisico e organizzativo e rafforzando le interconnessioni nella comunità locale;
- Aumentare la percezione del rischio e l’empowerment degli individui, delle famiglie e del territorio;
- Aumentare/migliorare le competenze degli operatori e degli attori coinvolti;
Il Programma prevede di strutturare tra “Scuola” e “Salute” un percorso congiunto e continuativo (…) con una visione integrata, continuativa e a medio/lungo termine, secondo i principi dell’azione intersettoriale e della pianificazione partecipata (…) le Scuole inseriscono nella loro programmazione ordinaria iniziative finalizzate alla promozione della salute di tutti i soggetti (studenti, docenti, personale non docente, dirigenza, famiglie, ecc.) (…) A questo scopo avviano, con il supporto tecnico scientifico dei Servizi sanitari regionali preposti, un processo che, a partire da una analisi di contesto, definisce piani di miglioramento mirati a: 1. la promozione di competenze individuali e capacità d’azione (life skills) (…) 4. la collaborazione con la comunità locale (Enti locali, Associazioni…)
La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, presenta i risultati e i prodotti della sperimentazione di guadagnare Salute con la LILT nell’anno scolastico 2020.2021 e le prospettive per l’anno scolastico in corso e per il seguente in un seminario che si tiene a Roma il 24 febbraio 2022, a cui interverranno il Ministero della Istruzione e il Ministero della Salute.
Per approfondire:
