La Scuola è il luogo in cui azioni di educazione, formazione, informazione, controllo e sicurezza per la promozione di stili di vita salutari possono trovare integrazione ed attuazione. I programmi di promozione della salute sugli stili di vita a rischio prevedono percorsi didattici sui temi della promozione della salute: benessere psicofisico e prevenzione di situazioni di disagio e dipendenza, contrasto al fumo di sigaretta, prevenzione di consumo inappropriato di alcol, contrasto alla sedentarietà, promozione di comportamenti alimentari corretti. I contenti, trasmessi con modalità interattive, nel contesto generale della prevenzione oncologica, dovrebbero essere fortemente integrati nel curriculum scolastico ordinario.
Le iniziative di promozione della salute sono da inserire in un contesto ambientale che favorisca scelte a sostegno del benessere psicofisico di chi appartiene alla comunità scolastica (allievo, docente, personale non docente, genitore, ospite della scuola) e privilegi il contributo delle singole discipline all’acquisizione al mantenimento di stili di vita salutari. Il tema della “salute” si colloca all’interno dell’educazione alla cittadinanza, promossa attraverso esperienze significative che consentono di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscono forme di cooperazione e solidarietà (anche attraverso l’avvicinamento al volontariato LILT)
Il coinvolgimento delle famiglie è fondamentale per imparare a prestare attenzione ai temi della salute già dalla prima infanzia.
In adolescenza esperienze di confronto con coetanei formati al ruolo di “peer educators” sono fondamentali per acquisire competenze di salute alla base di ogni curriculum scolastico.