Salute è bellezza - Ambienti, spazi vissuti, salute: abitare la bellezza per il benessere psicofisico
Negli ultimi anni si è sviluppato il concetto di identità dei luoghi, elaborato da filosofi, architetti e pensatori (Hillman, Bachelard, Nardi, Truppi, Neutra), che sottolineano l’influenza dello spazio vissuto sul benessere e sulla qualità della vita, al pari di altri fattori come aria, trasporti o istruzione.
In ambito scolastico è stato avviato il progetto “Luoghi di Benessere e Luoghi di Malessere”, in cui gli studenti hanno documentato e interpretato gli spazi urbani in relazione al disagio o al benessere. Le loro esperienze, raccolte anche tramite interviste e coordinate da Refoto, hanno portato alla mostra itinerante “Salute è Bellezza”. Il tema centrale del seminario riguarda quindi il legame tra salute e ambiente costruito, inteso non solo in senso sanitario, ma anche come cura dell’anima dei luoghi e riflessione sull’essenza degli spazi. L’obiettivo è avviare un dialogo tra tecnici, amministratori, sanitari, docenti e giovani, da proseguire nei prossimi mesi e nell’anno scolastico successivo.
Un progetto di Guadagnare Salute con la LILT
Le abitudini quotidiane e gli stili di vita sono profondamente influenzati dall’ambiente che ci circonda. Il progetto “I Luoghi del Benessere e i Luoghi del Malessere” nasce per indagare il legame tra paesaggio urbano e benessere psico-fisico, coinvolgendo attivamente i giovani in un percorso di osservazione critica degli spazi che vivono ogni giorno.
Attraverso interviste tra pari e momenti di osservazione fotografica, i partecipanti sono stati guidati a riconoscere i luoghi che favoriscono lo “star bene” e quelli che invece generano disagio, isolamento o comportamenti a rischio. La riflessione è stata arricchita da una seconda fase più espressiva, in cui i ragazzi hanno potuto tradurre emozioni e pensieri in immagini e parole.
Il progetto ha coinvolto peer educator, fotografi, architetti, urbanisti e rappresentanti degli enti locali, favorendo un approccio multidisciplinare e aperto al dialogo tra generazioni e saperi. Fondamentale è stato anche l’approfondimento del significato simbolico dei luoghi, intesi non solo come spazi fisici ma anche come specchio del nostro mondo interiore.
Le fotografie, selezionate in collaborazione con l’associazione Re Foto, sono state affiancate da testi ispirati alla “poetica della rêverie”, offrendo nuove chiavi di lettura emozionale e narrativa.
L’iniziativa ha coinvolto con entusiasmo numerose sedi LILT in tutta Italia, tra cui Pescara, Ascoli Piceno, Bari, Campobasso, Foggia, Parma e Reggio Emilia, confermando la forza di un progetto che promuove una visione olistica del benessere.
Abitare spazi che esprimano armonia e rispetto per l’ambiente è il primo passo per costruire città più vivibili, comunità inclusive e stili di vita più sani e consapevoli.
I materiali prodotti sono stati raccolti in una mostra espositiva allestita presso Luoghi di Prevenzione, che diventerà una mostra itinerante, ospitata progressivamente dalle seguenti sedi LILT in tutta Italia: Campobasso, Parma, Bari, Pescara.
Scarica il catalogo della mostra









































